Lettera alla stampa, aprile 2000

Leggo sui quotidiani “Unione” e Nuova” notizie di una mia possibile candidatura per l’elezione che deve sostituire il giovane parlamentare comunista vittima di uno sciagurato incidente automobilistico.
In effetti sono stato interpellato da un importante esponente sardo del centrosinistra sardo circa una mia possibile disponibilità ad accettare la candidatura proposta unitariamente dalle forze del centro sinistra.
Pur ringraziando per l’atto di stima, mi sono riservato di valutare la proposta anche in vista del sevizio da rendere ai paesi interessati (dal mare d’Ogliastra sino a raggiungere parte rilevante del Gennargentu) zone interne doppiamente isolate. Ma vedo che il problema non esiste: sono disponibili, e in lotta fra loro, altri candidati proposti da partiti diversi della sinistra sarda. Che dire? Non mi sono offerto, né voglio partecipare a dividere ulteriormente i sardi. Auguri a colui che vincerà perché lo attende non una poltrona ma una trincea.
Con viva cordialità, Mario Melis