Intervento giornalistico, fine anni ’90

Non è tempo di polemiche, di norma, sterili e inutile; meglio il confronto tanto utile quanto necessario.
Giacomo Sanna, segretario nazionale del Partito nel quale da sempre milito, si dichiara deluso dal testo introduttivo del convegno svoltosi a Cagliari, sotto la mia presidenza, il 19 corrente, sul tema della “Specialità sarda nella Repubblica Federale”.
A promuovere l’iniziativa sono state associazioni culturali dichiaratamente fiorite nell’ambito delle correnti di pensiero che si rifanno ai valori e vanno da un moderno e dinamico liberalismo alle sinistre libertarie , avendo quale centro propulsore l’ideale sardista.
Non a caso tema del convegno era il Federalismo nel contesto europeo che proprio i sardisti, nel deliberato del 1922 posero al centro del loro programma.
Giacomo Sanna non ha partecipato al convegno, non l’ha seguito; si limita a criticare la rilevanza politica di un documento preliminare privo, a suo dire, di sostanziali contenuti.
L’ho detto: non è il momento di polemizzare, ma se avesse partecipato al convegno, portando fra l’altro il suo importante contributo, avrebbe sentito – restandone coinvolto – discorsi di alta nobiltà politica che onorano dignità, cultura, chiarezza di obiettivi pur fra opinioni non sempre